quarta-feira, 11 de abril de 2012

De Fattori ao Novecento”, uma viajem na Toscana que não existe mais


Telemaco Signorini, Settignano, olio su cartone


 Se você gosta da Toscana, suas cores e paisagens, então você não pode perder esta exposição em cartaz até 4 de novembro na bela Villa Bardini, que reúne trabalhos inéditos que reunem obras inéditas da coleção Roster, Del Greco, Olschki.

 Se amate la Toscana, i suoi colori e i suoi paesaggi, allora non potete perdervi questa mostra allestita fino al 4 Novembre nella stupenda Villa Bardini, che raccoglie opere inedite dalla collezione Roster, Del Greco, Olschki.


Panorama di Firenze dalla Terrazza Bardini, foto di C. Chimenti (licenza CC)


O lugar em si é o local perfeito para um evento deste tipo: com vista para as colinas circundantes Florença, Villa Bardini com o seu terraço famoso e seu jardim, é um adorável oásis verde e um ponto panorâmico excepcional para admirar a cidade.

Il luogo stesso è la location perfetta per un evento di questo tipo: affacciata sulle colline che circondano Firenze, Villa Bardini con la sua famosa terrazza e il suo giardino, rappresenta una deliziosa oasi verde e un punto panoramico d'eccezione per ammirare la città.




Giovanni Fattori, 21 luglio 1866. Giovanni Del Greco medico garibaldino soccorre i feriti durante la battaglia di Bezzecca, olio su tela


È "De Fattori ao Novecento”. Obras inéditas da coleção  Roster, Del Greco, Olschki" a mostra a partir de domingo, 1 de abril até 4 de novembro de 2012 na Villa Bardini, em Florença, promovida pelo Banco de Poupança de Florença, com curadoria de Francesca Dini e Alessandra Rapisardi.

E' "Da Fattori al Novecento. Opere inedite dalla collezione Roster, Del Greco, Olschki", mostra in programma da domenica 1 aprile al 4 novembre 2012 a Villa Bardini di Firenze, promossa dall'Ente Cassa di risparmio di Firenze e curata da Francesca Dini con Alessandra Rapisardi.




Lewelyn Lloyd, La Madonna del Monte (Barca e Villa Anselmi), 1937, olio su compensato


Para entender melhor o contexto em que foram expostas mais de 60 fotografias de época, muitas delas tiradas em uma ilha do Elba até agora intocada pelo turismo de massa.

Per meglio comprenderne il contesto sono state esposte oltre 60 foto d'epoca, molte scattate in un'Isola d'Elba ancora incontaminata e ben lontana dal turismo di massa.


A sinistra: Llewelyn Lloyd, Baracchina a Procchio, 1928 olio su tavola
A destra: Procchio, Isola d’Elba 1925. La baracchina sulla spiaggia dipinta da Lloyd nel dipinto in mostra dal titolo Baracchina a Procchio.


Alguns desses lugares são retratados em algumas das imagens de Lloyd Llewellyn, que era amigo da família e passou muito tempo aqui, onde barcos leves flutuando sobre o mar que circunda a ilha, e no fundo você pode admirar a paisagem da ilha.

Alcuni di questi luoghi sono ritratti in alcuni dei quadri di Llewellyn Lloyd, che era amico delle famiglie e qui trascorse molto tempo, nei quali barche leggere fluttuano sul mare che circonda l'Elba, e sullo sfondo si possono ammirare i paesaggi dell'isola.




Ulvi Liegi, Tramonto sul Mugnone, olio su tela


Em muitas pinturas se capturam vislumbres da Toscana como ela aparecia no início do século XX: eis que então podemos admirar em Florença Piazza S. Maria Novella com a sua aparência original, no já extinto  "Palio dei cocchi" , mas também as aldeias de Settignano e Pozzolatico e, em seguida, em campo aberto, sem estradas com veículos a motor, e ainda o Parque Cascine e alguns vislumbres da cidade velha.

In molti dipinti si colgono scorci della Toscana come appariva nei primi anni del XX secolo: ecco quindi che possiamo ammirare a Firenze Piazza S. Maria Novella con il suo aspetto originale, in occasione dell'ormai scomparso "Palio dei cocchi", ma anche i borghi di Settignano e Pozzolatico allora in aperta campagna e con le strade prive di mezzi a motori, e ancora il Parco delle Cascine e alcuni scorci del centro storico.



in alto: Giovanni Signorini, Il Palio dei cocchi in Santa Maria Novella, 1844, olio su tela
In basso: Piazza S. Maria Novella oggi, foto di Francesco Gasparetti / Flickr (licenza CC)
Eugenio Cecconi, Colpo di grazia, olio su tela


Mas muitos são também os pontos de vista da costa da Toscana, em especial, as paisagens dos pântanos da Maremma e ainda não recuperados retratados nas pinturas de paisagens de Cecconi, ou perto da casa de  Diego Martelli em Castiglioncello , tema comum para os pintores quea qui se reuniram .

Ma molti sono anche le vedute della costa Toscana, in particolare le paludi e i paesaggi della Maremma non ancora bonificata ritratta nei quadri di Cecconi, o i paesaggi nei pressi della villa di Diego Martelli a Castiglioncello, soggetto comune per i pittori che qui si riunivano.


Eugenio Cecconi, Colpo di grazia, olio su tela


Amplo espaço é dedicado a um dos mais curiosos e menos conhecidos do círculo de Macchiaioli, dos quais raramente vemos as obras: Giovanni Mochi, pintor enigmático que depois de ter frequentado o clube do Café Michelangelo mudou-se para o Chile, onde continuou a pintar imagens de rara expressividade que retratam hábitos e costumes dos habitantes chilenos .

Ampio spazio è anche dedicato a uno dei personaggi più curiosi e meno conosciuti del circolo dei Macchiaioli, di cui raramente possiamo ammirare le opere: Giovanni Mochi, enigmatico pittore che dopo aver frequentato il circolo del Caffé Michelangelo si trasferì in Cile, dove continuò a dipingere quadri di rara espressività ritraendo usi e costumi degli abitanti cileni.



Giovanni Mochi, Donna che beve mate, olio su tavola

A coleção foi então aumentada pela família de seu genro,  Alessandro Roster, e é a ele devemos o fato as aquisições de obras de pintores macchiaioli e tardo macchiaioli que podem ser admiradas: não apenas  Fattori, mas também Signorini, Lloyd, Borrani e Cecconi, apenas para lembrar os mais famosos.

La collezione è stata poi allargata dalla famiglia del genero, Alessandro Roster, è a lui infatti che si devono le acquisizioni delle opere di pittori macchiaioli e tardo macchiaoli che si possono ammirare nell'allestimento: non solo Fattori, ma anche Signorini, Lloyd, Borrani e Cecconi, solo per ricordare i più noti.


Giovanni Fattori, "In vedetta"

Nas gerações posteriores, se devem as famílias  Rapisardi e Olschki a expansão do acervo, que inclui uma seleção de pintores pós-Macchiaioli, com muitos dos quais os colecionadores mantiveram uma verdadeira amizade. A vida destas famílias importantes de Florença e seu carinho pela paisagem da Toscana é o fio comum que liga todas as pinturas em exposição.

Nelle generazioni successive, si deve alle famiglie Rapisardi e Olschki l'espansione della collezione, che comprende una selezione di pittori post-macchiaioli, con molti dei quali i collezionisti mantennero veri e propri rapporti di amicizia. La vita di queste importanti famiglie fiorentine e il loro affetto per il paesaggio toscano è il fil rouge che collega tutti i quadri esposti.



Giovanni Mochi (Firenze 1829 – Santiago del Cile 1893) Gioie materne, olio su tavola







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